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Imbarca con Joao - Skipper Azzorre


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Yachtmaster Offshore
Scopre Joao attraverso un'intervista dettagliata

Lo skipper

Qual è il Suo motto?

Il mare non si può possedere, bisogna condividerlo.

Come è arrivato a fare questo lavoro?

Sono nato alle Azzorre, circondato da vento, balene e storie di marinai. Dopo anni di pesca e immersioni, ho attraversato l'Atlantico all'età di 24 anni, quando ho capito che la mia vita sarebbe stata sull'acqua. Da allora, ho condiviso questa passione in ogni crociera.

Cosa dice la gente di Lei?

Che sono appassionato, rassicurante e ho sempre una storia sull'oceano da raccontare. E che preparo il miglior tonno alla griglia delle Azzorre, a quanto pare!

Per sapere di Lei, oltre al Suo lavoro?

Sono anche un subacqueo e un pescatore subacqueo professionista e porto avanti piccoli progetti di sensibilizzazione sulla biodiversità marina con le scuole locali. E a volte passo ore a filmare i delfini solo per il gusto di farlo.

Vita in viaggio

La Sua migliore memoria?

Una notte d'estate tra Faial e Graciosa. Il vento era leggero, il cielo completamente sereno e una famiglia a bordo ha visto la sua prima stella cadente in mare. Tutti hanno espresso un desiderio. Non si possono inventare momenti come questo.

Per Lei, cos'è un viaggio marittimo di successo?

Quando tutti se ne vanno con le stelle negli occhi, il sale nei capelli e l'impressione di aver vissuto un'esperienza reale. Anche coloro che non sapevano nulla di vela se ne vanno un po' più sicuri del mare.

Il Suo stile di pratica?

Autentico, impegnato, ma sempre attento ai ritmi di ogni persona. Mi piace sia la navigazione sportiva nell'Atlantico che i momenti di calma nell'osservazione dei cetacei al largo della costa di Pico.